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Come scegliere un transpallet

La scelta del transpallet consiste nella ricerca del prodotto più adatto alle esigenze, non esiste il modello perfetto per tutti gli usi ma diverse tipologie che si adattano al meglio alle proprie necessità.

Valutiamo prima di tutto la tipologia di transpallet: manuale, semi-elettrico o elettrico

Transpallet manuale: ideale per operazioni occasionali e carichi leggeri. Non richiede alimentazione e necessita di minima manutenzione Transpallet semi-elettrico: combina la spinta manuale con il sollevamento elettrico. In questo modo si riduce lo sforzo dell’operatore. Transpallet totalmente elettrico: consigliato per uso intensivo o carichi pesanti. Offre sia sollevamento che trazione motorizzati così da aumentare l’efficienza e ridurre la fatica.​ Permette un considerevole aumento della produttività grazie alla riduzione della fatica.

Il secondo aspetto da valutare è la capacità di carico:

Modelli manuali: fino a 2.500 kg​

Modelli semi-elettrici: fino a 1.500 kg​

Modelli elettrici: fino a 2.000 kg o più​

È essenziale scegliere un transpallet con una capacità di sollevamento adeguata ai carichi da movimentare per garantire sicurezza e durata nel tempo. Un transpallet usato al massimo della sua capacità subirà un deterioramento considerevole soprattutto se di scarsa qualità. Spesso il prezzo viene usato come primo fattore di scelta ma a distanza di pochi mesi risulta una scelta controproducente.

Il terzo fattore di scelta è l’altezza di sollevamento: i modelli più comuni arrivano a 200 mm circa ma soluzioni a pantografo possono arrivare fino a 800 mm.

Il quarto fattore è invece l’ambiente di lavoro, il luogo di utilizzo principale da cui dipende il materiale delle ruote:​

Interno: preferibili ruote in poliuretano per superfici lisce e delicate

Esterno o superfici irregolari: ruote in gomma per migliore ammortizzazione e trazione

Ambienti umidi o corrosivi: transpallet in acciaio inox o zincato per resistere alla corrosione

Ambienti con materiali particolari: transpallet con certificazione ATEX

Quinto ed ultimo fattore di scelta è dato da imensioni e manovrabilità: lunghezza e larghezza delle forche devono essere adatte ai pallet utilizzati

In relazione alla manovrabilità particolare attenzione viene spesso rivolta al “raggio di volta” che in un transpallet (o carrello elevatore) è la distanza minima necessaria per compiere una rotazione completa (solitamente a 180° o 360°), ovvero per effettuare un’inversione di marcia completa.

Nella pratica indica quanto spazio serve al transpallet per girare su sé stesso o fare una curva stretta. Più è ridotto il raggio di volta, più è maneggevole il transpallet, soprattutto in ambienti stretti come: corridoi di magazzino camion per il carico/scarico piattaforme logistiche di ridotte dimensioni.

Il raggio di volta (tecnicamente): è la distanza tra il centro di rotazione del transpallet e il punto esterno più distante durante la manovra. Viene misurato in millimetri (mm) o centimetri (cm) e dipende da:

Lunghezza totale del transpallet (incluse le forche)

Lunghezza del timone (nei modelli a timone)

Tipo di sterzo (elettronico, meccanico, centrale)

Posizione delle ruote motrici

Come si calcola (approssimativamente): una formula semplificata per un transpallet con timone è:

Raggio di volta ≈ (Lunghezza macchina + metà larghezza macchina) Questa è una stima base.

I costruttori usano strumenti CAD per calcolare il valore esatto, considerando anche:

Angolo massimo di sterzata Inclinazione del timone durante la manovra

Sporgenze (es. ruote, protezioni ecc…)

Come confrontare il raggio di volta tra modelli:

Raggio di volta medio per modelli manuali standard 1.200–1.500 mm

Raggio di volta medio per modelli elettrici compatti 1.000–1.400 mm

Raggio di volta medio per modelli con pedana per operatore 1.600–2.200 mm

Raggio di volta medio per modelli a timone lungo anche > 2.500 mm

Più è ridotto il raggio di volta, più il mezzo è adatto a spazi stretti. Attenzione però: un raggio molto ridotto può anche significare maggiore sensibilità alla sterzata, quindi servono operatori formati.

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